Ipnosi – 3

Come agisce l’Ipnosi?
– diminuendo progressivamente l’attività dell’emisfero destro, specializzato nella razionalità ed aumentando l’attività dell’emisfero sinistro, deputato all’emotività, entrambi relazionati col Sistema limbico e con le fibre mielinizzate ( sostanza bianca intercerebrale, detta corpo calloso).
– Gli effetti possono esprimersi a livello mentale, psichico e fisico.
– Il Sistema Nervoso, centrale, periferico e vegetativo con la semplice Trance si rassettano, creando un più o meno profondo stato di benessere fisico psichico.
– a livello mentale si ha uno spontaneo ordine dei pensieri, dei progetti, accantonamento delle paure, tregua della rabbia o agitazione interna, anche per l’effetto fisico di rilassamento.
– a livello fisico possono essere stimolati: blocco della percezione dolorosa nella regione sensitiva del cervello, per cui uno stimolo doloroso, pur trasmesso dalle vie nervose ascendenti, non viene percepito dal cervello; possono venir attivate strutture che producono neurotrasmettitori   con effetto specifico, per esempio, sui recettori vascolari, con conseguente vasocostrizione o vasodilatazione con effetto sulla pressione sanguinea; il Sistema immunitario è molto sensibile allo stimolo ipnotico, che rinforza la sua attività, gli organi interni si sincronizzano nella funzione individuale, sincrona e sequenziale.
– I deboli e suggestionabili sono ipnotizzabili più degli altri?
– E’ una credenza popolare che nasce dalle apparenze, ma è invece vero il contrario: le persone poco intelligenti, poco fantasiose, non sono trattabili con l’Ipnosi, anzi, questa è una delle poche controindicazioni. Sono le persone creative invece che più  facilmente imparano a sviluppare la trance.
– Tutti quindi sono ipnotizzabili, perché, essendo la Trance, la fase del processo ipnotico più importante, un fenomeno spontaneo, possono facilmente impararla a sviluppare, quando appropriatamente indotti, dato che è un fenomeno soggettivo.
-I tempi di induzione sono diversi da soggetto a soggetto, appunto perche è una esperienza personale e i deboli sono sempre in allerta, diffidenti e oppongono inconsciamente   resistenza per non perdere il poco controllo che credono di avere, rendendosi conto solo dopo di aver imparato, che il controllo di se stessi lo acquisiscono invece.
– Anche gli anziani e i bambini sono in grado di sviluppare la trance, ma l’induzione richiede particolare attenzione perché sono soggetti che facilmente si dissociano.
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